La Commissione europea presenta un pacchetto in materia di energia sostenibile e sicurezza energetica
Bruxelles, le 16 febbraio 2016
La Commissione ha presentato oggi un pacchetto in
materia di sicurezza energetica contenente le proposte necessarie per
preparare l'UE alla transizione energetica globale, come pure a
possibili interruzioni dell'approvvigionamento energetico.
La dimensione della sicurezza energetica è una delle pietre
angolari della strategia per l'Unione dell'energia e una delle priorità
politiche fondamentali della Commissione Juncker.
Attuare l'Unione dell'energia: la Commissione presenta un pacchetto in materia di sicurezza energetica
La
Commissione ha reso noto oggi un pacchetto di misure per la sicurezza
energetica per dotare l'UE degli strumenti per affrontare la transizione
energetica globale al fine di fronteggiare possibili interruzioni
dell'approvvigionamento energetico. La dimensione della sicurezza
energetica è una delle pietre angolari della strategia per l'Unione
dell'energia e una delle priorità politiche fondamentali della
Commissione Juncker.
Il pacchetto indica un'ampia gamma di misure
per rafforzare la resilienza dell'UE in caso di interruzione delle
forniture di gas. Tali misure comprendono una riduzione della domanda di
energia, un aumento della produzione di energia in Europa (anche da
fonti rinnovabili), l'ulteriore sviluppo di un mercato dell'energia ben
funzionante e perfettamente integrato, nonché la diversificazione delle
fonti energetiche, dei fornitori e delle rotte. Le proposte intendono
inoltre migliorare la trasparenza del mercato europeo dell'energia e
creare maggiore solidarietà tra gli Stati membri.
Il pacchetto in
materia di sicurezza energetica, presentato oggi, fa seguito
all'adozione da parte dei leader mondiali (a Parigi, il 12 dicembre
2015) di un nuovo accordo globale e universale sul cambiamento
climatico. L'accordo di Parigi ha inviato un forte segnale alle imprese e
ai responsabili politici, rendendo irreversibile la svolta verso
l'energia pulita e creando le premesse per la transizione energetica
globale.
Il vicepresidente Maroš Šefčovič, responsabile per l’Unione dell’energia, ha dichiarato: "La
strategia per l'Unione dell'energia, lanciata un anno fa, si prefiggeva
di garantire a tutti gli europei energia sicura, sostenibile e a prezzi
accessibili. Il pacchetto presentato oggi è incentrato sulla sicurezza
dell'approvvigionamento ma va a toccare tutti e tre gli obiettivi
generali. Riducendo la domanda di energia e gestendo meglio
l'approvvigionamento da fonti esterne, l'Unione europea può mantenere le
promesse fatte e migliorare la stabilità del mercato europeo
dell'energia"
Il commissario responsabile per l’azione per il clima e l’energia, Miguel Arias Cañete, ha dichiarato: "Dopo
le crisi del gas del 2006 e del 2009, che avevano lasciato al freddo
milioni di persone, avevamo detto: 'mai più'. Ma gli stress test del
2014 hanno evidenziato che l'Europa è ancora troppo vulnerabile in caso
di gravi interruzioni dell'approvvigionamento di gas. E le tensioni
politiche ai nostri confini ci hanno fatto capire in modo chiaro che
tale problema non è destinato a scomparire. Le proposte di oggi
riguardano un sistema affidabile, competitivo e flessibile in cui
l'energia si sposta attraverso i confini a tutto beneficio dei
consumatori. Riguardano la solidarietà per proteggere i più vulnerabili.
E mirano a garantirci un futuro in cui l'energia sarà pulita: a questo
proposito tengo a precisare che il nostro impegno per una transizione
verso l'energia pulita è irreversibile e non negoziabile."
In cosa consiste il pacchetto adottato dalla Commissione?
Regolamento sulla sicurezza dell'approvvigionamento di gas
Il
gas svolge un ruolo nella transizione verso un'economia a basse
emissioni di carbonio e resta una componente importante del mix
energetico dell'UE. Tuttavia, l'attuale dipendenza esterna impone che
l'UE aumenti la resilienza dei suoi mercati qualora debba far fronte a
eventuali interruzioni delle forniture di gas. Per cogliere tutti i
benefici di un mercato liquido e competitivo, è necessario migliorare la
trasparenza nel mercato UE del gas. Per rimediare alla fragilità del
sistema, la Commissione propone di passare da un approccio nazionale a
uno regionale nella definizione delle misure di sicurezza
dell'approvvigionamento. La proposta introduce inoltre un principio di
solidarietà tra gli Stati membri per garantire l'approvvigionamento
delle famiglie e dei servizi sociali essenziali, quali quelli sanitari,
qualora l'approvvigionamento sia compromesso da una grave crisi.
Una decisione sugli accordi intergovernativi nel settore energetico
L'UE
deve fare in modo che gli accordi intergovernativi, firmati dai suoi
Stati membri con paesi terzi e aventi un impatto sulla sicurezza
dell'approvvigionamento di gas, siano più trasparenti e pienamente
conformi al diritto dell'Unione. A tal fine viene introdotto un
controllo di compatibilità ex ante che deve essere effettuato dalla
Commissione per poter verificare la conformità alla normativa sulla
concorrenza e alla legislazione sul mercato interno dell'energia prima
che gli accordi siano negoziati, firmati e sigillati. Gli Stati membri
dovranno tenere pienamente conto dell'opinione della Commissione prima
di firmare gli accordi.
Strategia per il gas naturale liquefatto (GNL) e lo stoccaggio del gas.
L'Europa
è il principale importatore di gas naturale al mondo. L'Europa ha una
significativa capacità globale di importazione di GNL – sufficiente al
momento per soddisfare circa il 43% della domanda attuale totale di gas
(2015). Tuttavia, permangono notevoli disparità a livello regionale per
quanto riguarda l'accesso al GNL. La Commissione propone una strategia
per il gas naturale liquefatto (GNL) che permetterà di migliorare
l'accesso di tutti gli Stati membri al GNL come fonte alternativa di
gas. Gli elementi centrali di questa strategia riguardano la costruzione
dell'infrastruttura strategica per completare il mercato interno
dell'energia e l'individuazione dei progetti necessari per mettere fine
alla dipendenza di alcuni Stati membri da un'unica fonte di
approvvigionamento.
Strategia in materia di riscaldamento e raffreddamento
Il
riscaldamento e il raffreddamento in ambito edilizio e industriale sono
responsabili di metà del consumo energetico dell'UE. Non solo: il 75%
del riscaldamento e del raffreddamento è prodotto a partire da
combustibili fossili. La strategia proposta in materia di riscaldamento e
raffreddamento è centrata sulla rimozione degli ostacoli che frenano la
decarbonizzazione in ambito edilizio e industriale e sottolinea inoltre
che un aumento dell'efficienza energetica e l'uso delle energie
rinnovabili avrà un impatto sulla sicurezza energetica. Un potenziamento
della strategia indirizzata a tale settore è fondamentale se l'UE vuole
migliorare la propria interdipendenza dai fornitori esterni.
Contesto
Una
delle priorità della Commissione Juncker è la creazione di un'Unione
europea dell'energia resiliente e di una politica lungimirante in
materia di cambiamento climatico. L'Unione europea dell'energia, come
indicato nella strategia quadro[1]
dello scorso febbraio, si prefigge di fornire ai consumatori dell'UE –
famiglie e imprese – energia sicura, sostenibile e competitiva a prezzi
accessibili. A tal fine sarà necessario operare una drastica
trasformazione del panorama energetico europeo. La strategia offre
l'opportunità di ulteriore innovazione nel settore, contribuendo alla
creazione di posti di lavoro e alla crescita economica nell'UE oltre che
alla protezione dell'ambiente. La Commissione rivolge un accorato
invito al Parlamento europeo e al Consiglio perché trasformino
sollecitamente in legge le proposte odierne in quanto prioritarie per
aumentare la resilienza dell'Europa in caso di possibili interruzioni
dell'approvvigionamento energetico.
La sicurezza
dell'approvvigionamento costituisce una delle cinque dimensioni,
interrelate e interdipendenti, dell'Unione dell'energia. Se, da un lato,
i principali fattori alla base della sicurezza energetica sono il
completamento del mercato interno e un consumo più efficace di energia,
dall'altro la sicurezza energetica dell'UE è fortemente correlata alle
scelte di politica energetica dei suoi vicini.
Ulteriori informazioni:
Scheda informativa: Regolamento sulla sicurezza dell'approvvigionamento di gas
Scheda informativa:Accordi intergovernativi nel settore dell'energia
Scheda informativa: Il gas naturale liquefatto e lo stoccaggio del gas miglioreranno la sicurezza energetica dell'UE
Scheda informativa: Verso un settore del riscaldamento e del raffreddamento intelligente, efficiente e sostenibile
Sito web della Strategia dell'Unione dell'energia
Sito web della DG Energia https://ec.europa.eu/energy/en/news/commission-proposes-new-rules-gas-and-heating-and-cooling-strategy
[1]
Una strategia quadro per un'Unione dell'energia resiliente,
corredata da una politica lungimirante in materia di cambiamenti
climatici (COM(2015)80).