Una
giornata dedicata all'industria europea, ai suoi punti di forza e alle
sfide del futuro. Questo il senso dell'evento faro che l'Unione europea
sta organizzando a Bruxelles il prossimo 28 febbraio. L'evento, a cui
parteciperà il presidente della Commissione europea Juncker, farà
incontrare grandi imprese e start-up, innovatori ed esperti digitali.
I
partecipanti rifletteranno su come la natura delle attività industriali
e imprenditoriali in Europa stia cambiando, guidata da rapidi
cambiamenti tecnologici. Quest'evoluzione è dettata dalla necessità di
rispondere alle sfide della digitalizzazione, delle tecnologie pulite,
dell'economia circolare e da una maggiore richiesta di servizi
innovativi.
Proprio per facilitare questa transizione, le politiche dell'UE puntano a rendere le industrie e imprese europee più competitive e a promuovere la creazione di posti di lavoro e la crescita economica, mediante un contesto favorevole alle imprese, in particolare piccole e medie, e al settore manifatturiero. Di fronte alla globalizzazione e all'intensificarsi della concorrenza dei Paesi emergenti, la prosperità economica a lungo termine dell'Europa dipenderà dalla forza della sua base industriale.
Oltre a politiche per incoraggiare la crescita, la Commissione ha lanciato un piano di investimenti, noto come piano Juncker, che sbloccherà almeno 315 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nel periodo 2015-2017. Il piano prevede inoltre di sfrondare e semplificare le norme giuridiche in Europa e fare un uso più intelligente delle risorse finanziarie esistenti.
Proprio per facilitare questa transizione, le politiche dell'UE puntano a rendere le industrie e imprese europee più competitive e a promuovere la creazione di posti di lavoro e la crescita economica, mediante un contesto favorevole alle imprese, in particolare piccole e medie, e al settore manifatturiero. Di fronte alla globalizzazione e all'intensificarsi della concorrenza dei Paesi emergenti, la prosperità economica a lungo termine dell'Europa dipenderà dalla forza della sua base industriale.
Oltre a politiche per incoraggiare la crescita, la Commissione ha lanciato un piano di investimenti, noto come piano Juncker, che sbloccherà almeno 315 miliardi di euro di investimenti pubblici e privati nel periodo 2015-2017. Il piano prevede inoltre di sfrondare e semplificare le norme giuridiche in Europa e fare un uso più intelligente delle risorse finanziarie esistenti.
Le iscrizioni sono aperte fino al 21 febbraio.
#EUIndustryDay #InvestEU